Cherry Plum Fiore di Bach

Descrizione

Il mirabolano è il primo albero a fiorire all’avvicinarsi della primavera. È una pianta ornamentale dai rami curvi, all’apparenza debole, i cui esemplari risultano sempre diversi. Segna il passaggio dall’inverno alla primavera vestendosi di fiori di un bianco intenso che spicca sui rami neri. La fioritura è rigogliosa e profumata ma porta a scarsa formazione di frutti, commestibili e succosi. Nel loro interno si trova però un nocciolo velenoso, che germogliando perde tossicità, così come la persona Cherry Plum disperde il veleno delle proprie pulsioni inconsce, portandole verso la luce e l’accettazione. Il mirabolano infatti divide il freddo e la tempestosità invernale (le profondità inconsce) dal sole, la pace e l’energia positiva primaverile. 

Frasi tipiche del soggetto Cherry Plum sono “dove mi trovo?”, “cosa ci faccio qui?” e “mi sento fuori luogo”. Si tratta di un soggetto calmo e contenuto nelle manifestazioni, ma che sotto la superficie cova l’idea terrorizzante di perdere il controllo, tanto che è soggetto a scoppi di collera improvvisi. È dominato da paure quali quella di morire, di compiere gesti estremi e di dar sfogo a impulsi pericolosi. Ha più percezioni rispetto alla media delle persone (alcuni Cherry Plum riescono a vedere l’aura) e da ciò deriva il timore di perdere il controllo. Rimugina, è continuamente in tumulto e travolto da pensieri inconfessabili, che fatica a non far approdare in superficie. Sì autoreprime, esercitando un forte autocontrollo. È il tipico pentolone che ribolle, la polveriera sul punto di esplodere, l’individuo sull’orlo di una crisi di nervi. Teme di commettere atti gravi, non si integra per via dei suoi sensi espansi (udito e vista), si chiude per non confessare le proprie percezioni e perde spontaneità, divenendo lento, meticoloso al fine di tenere ogni cosa sotto controllo. Tutto ciò finisce con il condurlo inesorabilmente al dramma, alla disperazione. Dato che per paura di essere etichettato come pazzo tiene tutto per sé, aumentando la pressione interna Oppure si sfoga pulendo e riordinando.
Può essere rigido, tenere gli occhi sbarrati e avere nervi a fior di pelle, può compiere rituali ossessivi, negare o esaltare il desiderio sessuale. 

Cherry Plum: a Cosa Serve

L’essenza floreale di Cherry Plum può rivelarsi utile nel morbo di Parkinson (per ridurre il tremore), nell’enuresi notturna, nell’herpes zoster (fuoco di S. Antonio), per le eruzioni cutanee a carattere “esplosivo”, nelle allucinazioni, nella schizofrenia, psicosi, paranoia, negli atteggiamenti violenti, per l’autismo, l’anorgasmia, la frigidità, l’insonnia, la riabilitazione di tossicodipendenti (crisi di astinenza) e la balbuzie da autocontrollo.

Curiosità

Nella cultura gallica dei Cimbri, la pianta del mirabolano era sotto il segno e l’influsso della grande Dea Bianca “Blodeuwedd” (la Nata dai Fiori). Veniva usata come pianta da siepe, la cui finalità era di separare la terra incolta da quella coltivata, il territorio civilizzato da quello selvaggio e selvatico (e soprannaturale). Proprio come l’essenza floreale, che riporta equilibrio fra le pulsioni inconsce e inconfessabili dell’istinto e le forze luminose e positive della ragione.

Possibili associazioni con Fiori Californiani

• Black Cohosh: per la sensazione di costante pericolo e il coinvolgimento in situazioni violente.
• Black-Eyed Susan: per i conflitti interiori, le pulsioni represse e l’incapacità di affrontare il lato oscuro della personalità.
• Canyon Dudleya: per l’evasione dalla realtà, il fanatismo.
• Chaparral: per incubi, allucinazioni, accumulo di tossine psichiche e vita interiore caotica.
• Mountain Pennyroyal: per il lavorio mentale, le ossessioni, il pessimismo e la tendenza a fissarsi su pensieri negativi.
• Fuchsia: per la repressione delle emozioni e i relativi disturbi paicosomatici.
• Oregon Grape: per la paura nei confronti degli altri e la tendenza alla paranoia.
• Scarlet Monkeyflower: per la repressione delle emozioni inferiori e la paura di perdere il controllo e di compiere atti inconsulti.
• Shooting Star: per la tendenza all’isolamento e il senso di estraneità dal mondo.