Centaury Fiore di Bach

Descrizione

La pianta di centaurea non risalta certamente all’occhio, confondendosi molto facilmente in una macchia cespugliosa. A chi riesce a notarla, però, si impone per la delicatezza del colore bianco-rosato dei fiori, piccole stelline a cinque petali, la cui intensità sminuisce il resto dei fiori circostanti. Il colore rosa è tipicamente associato a sentimenti di amore e dedizione tipici del soggetto Centaury, delicato e fragile proprio come la pianta. Questo fiore cresce in terreni calcarei e assolati, e pur sembrando poco resistente, sopravvive in zone aride e difficili grazie a una forte carica vitale. Gambi e foglie hanno profonde radici, che la ancorano saldamente al suolo; spesso e volentieri viene calpestata e i suoi semi si disperdono al vento, chiaro simbolo di generosità. Sin dall’antichità è stata usata come tonico, immunomodulatore, emopoietico e digestivo. È proprio quest’ultima virtù che rende conto del soggetto al quale può fungere da rinforzo: un individuo con problematiche di stomaco, tipicamente associate a difficoltà di autoaffermazione. 

Centaury: a Cosa Serve

Caratteristica principale del soggetto Centaury è l’eccessiva disponibilità, che lo porta a sviluppare frustrazione, passività e sottomissione. L’eccesso di attenzione rivolta agli altri, fa sì che dimentichi le proprie esigenze dispendendo ogni energia e non vedendone mai riconosciuti gli sforzi. Centaury si annulla per favorire il prossimo, perde la propria volontà (sottomettendo le esigenze personali a quelle di qualcun altro) e il rispetto di sé come persona. È sensibile alle persone, alle loro necessità, alle sofferenze e al loro benessere.

È incapace di dire “No”, si sacrifica pur volendo farne a meno, si fa comandare a bacchetta (Bach lo definì “personalità zerbino”). Si afferma solo attraverso l’apprezzamento da parte degli altri, vuole quindi essere apprezzato e valorizzato da coloro per i quali si prodiga. Infatti è sottomesso, servizievole e si annulla totalmente, esponendosi allo sfruttamento e alla manipolazione.

È privo di iniziativa, tende a restare in ombra e si sceglie personalità dominanti da affiancare per fuggire dalle proprie responsabilità, affida agli altri decisioni e volontà proprie e ingoiando molti bocconi amari può ritrovarsi anemico e con problemi allo stomaco. Infatti, quando il suo muto servilismo diventa abitudinario, la persona verso la quale rivolge le sue premurose attenzioni finisce con il darle per scontate e dimenticarsene, privando il soggetto Centaury della ricompensa ai sacrifici e precipitandolo nel l’insoddisfazione e nella frustrazione. Ama obbedire, trova risorse anche se stanchissimo, è mite e malinconico. Spesso si contraddistingue per appropriarsi gestualità e modo di parlare delle persone che ammira.

Curiosità

La leggenda narra che Ercole, ferito da una freccia intinta nel veleno di Idra, fu curato dal centauro Chirone proprio con la Centaura, che da tale mito derivò il proprio nome.

Possibili associazioni con Fiori Californiani

• Blackberry: per la mancanza di volontà e autodeterminazione, per l’incapacità di concretizzare le proprie aspirazioni.
• Fairy Lantern: per la dipendenza emotiva, per sindrome da eterno bambino e per la tendenza a “copiare” gli altri nei gesti e nei comportamenti.
• Goldenrod: per l’influenzabilità e la dipendenza dalle aspettative altrui.
• Mountain Pride: per l’incapacità di sostenere le proprie idee, la mancanza di coraggio e autodeterminazione.
• Pink Yarrow: per la tendenza a lasciarsi coinvolgere dai problemi altrui, per l’incapacità di porsi alla giusta distanza dagli altri.