Chestnut Bud Fiore di Bach

Descrizione

Insieme a Rock Water, è il solo dei 38 fiori di Bach a non essere un fiore. Si tratta infatti della gemma dell’ippocastano. Il germoglio simboleggia le energie in procinto di sbocciare, la forza del nuovo in cui è presente la consapevolezza della lezione appresa. Le gemme contengono infatti il modello della specie. È l’espansione, l’accrescimento della pianta che tramite la fioritura andrà incontro a riproduzione. Così come la gemma, il tipo Chestnut Bud ha al suo interno una nuova esplorazione dell’esistenza, pur se non sembra in grado di portarla alla luce e sfruttarla. Il simbolismo e la segnatura di questo rimedio sono fortemente legati al cavallo. In inglese il buon senso viene definito con l’espressione “Horse sense” (“senso del cavallo”) e il raziocinio e la capacità di apprendere dai proprio errori è ciò che manca a chi necessita di questa essenza.

La tradizione vuole che il cavallo sia un animale sveglio, intelligente e attento, ma pur sempre tendente a ripetere gli stessi errori con costanza, come il non saltare lo stesso ostacolo o l’opporsi ad apprendere un determinato esercizio. 

La personalità Chestnut Bud è in effetti chiusa nel suo piccolo mondo (come la gemma), fortemente bloccata e repressa. Pecca di mancanza di volontà, di spirito di osservazione, ha riflessi lenti, appannati ed apprende con difficoltà. Il livello di coscienza è infantile, mentre notevole è la coazione a ripetere, secondo cui si cancellano le esperienze negative per rivivere costantemente solo quelle positive. È il puer aeternus, il perenne adolescente avido di cose nuove ma che, non accorgendosi degli errori che commette, si considera sfortunato e vittima di un destino avverso.
Ad un livello più profondo, la ripetizione costante dello stesso errore può significare la scarsa coscienza di un problema e del modo di affrontarlo, la cui conseguenza è di vivere in continuazione situazioni analoghe che sfociano in delusioni (da cui il senso di vittimismo). Tipico del soggetto Chestnut Bud è lanciarsi in relazioni destinate a fallire, innamorandosi dello stesso tipo di persona sbagliata, oppure acquistare oggetti o indumenti inutili. Se la persona amata, l’oggetto o l’abito fossero visti a un livello più profondo, per ciò che simboleggiano e non per ciò che semplicemente sembrano, renderebbero comprensibile il nodo da sciogliere e ne faciliterebbero la dissoluzione.

Chestnut Bud: a Cosa Serve

Poiché di chi ha bisogno di tale fiore di Bach si può dire che marini la scuola della vita, l’essenza si rivela utile a chi non segue i buoni consigli o è sordo ad essi. Chestnut Bud ha poco interesse per la quotidianità, nonostante una mente brillante e una spiccata fantasia, limitate però a una realtà del tutto soggettiva (come accade nel bambino o nell’adolescente). Il fiore non è indicato solo per bambini o per personalità infantili, bensì è ottimo per chi, pur avendo una personalità evoluta, mostra blocchi profondi a causa dei quali si tramuta in vittima o in un soggetto “costretto” a ripetere. La gemma, avendo in sé le informazioni della specie a cui appartiene, mostra al contempo il concetto di ripetitività, essendo la parte della pianta insignita del compito di perpetuare, ossia ripetere, la specie stessa.

Altre condizioni per cui Chestnut Bud può essere utilizzato sono: l’eccessiva speranza nel futuro, problemi di memoria e atteggiamenti frettolosi. È utile per la balbuzie dettata da ritardo nell’apprendimento, nelle malattie recidivanti, nei sintomi cronici e ripetitivi, dove il problema consiste nel ricollegarli alla causa scatenante, sia essa un problema fisico a monte del sintomo o un comportamento errato, e occuparsi poi di guarirla per mettervi fine. Può infine essere assunto per le difficoltà di guarigione, la malattia avrebbe infatti in sé un messaggio, una lezione da apprendere; conseguentemente può anche essere utile anche per le difficoltà nello studio.

Possibili associazioni con Fiori Californiani

• Fairy Lantern: per la sindrome dell’eterno bambino, l’insicurezza, l’immaturità e la dipendenza emotiva.
• Peppermint: per la distrazione, le difficoltà di concentrazione e la confusione mentale.
• Queen Anne’s Lace: per la mancanza di vista interiore, di intuito e sensibilità; per chi non sa andare oltre le apparenze.
• Sage: per la tendenza a sentirsi vittima di un destino crudele, per l’incapacità di vedere la vita e le esperienze passate come lezioni.