Indice dei contenuti
Fiori di Bach per le Malattie della Pelle e il Principio transpersonale
La pelle è l’organo più esteso del corpo, e svolge un numero così elevato di funzioni che nemmeno immaginiamo.
Innanzitutto è una vera e propria barriera, il confine che delimita l’interno dall’esterno, proteggendolo. Regola la temperatura corporea attraverso la traspirazione, si occupa dello smaltimento di scorie e tossine e al contempo permette l’assorbimento di sostanze; si adatta al variare delle condizioni climatiche producendo sostanze protettive (melanina) o fondamentali per molteplici apparati (vitamina D), ci mette in connessione con ciò che ci circonda (percezioni sensoriali), è responsabile della nostra immagine e, soprattutto, traduce in caratteristiche ben visibili l’intera gamma delle emozioni umane nel momento stesso in cui le proviamo.
Anche nei modi di dire è preponderante: rischiare la pelle, sentire qualcosa “a pelle”, non stare nella pelle, lasciarci la pelle, cambiare pelle, questione di pelle, nervi a fior di pelle, mettersi nella pelle di qualcun altro, eccetera.
È però tendenza comune considerare la pelle come un organo secondario, di minore importanza rispetto agli organi interni, tanto che le sue malattie vengono considerate meno indicative dello stato di salute di una persona, più trascurabili rispetto ad altre.
La realtà dei fatti è ben diversa.
Si dice che la pelle abbia memoria, e difatti in essa vengono archiviate le esperienze ed emozioni più antiche, e i conflitti più nascosti (senso di colpa, abbandono, rifiuto..). Non è affatto raro che momenti di disagio, conflitto o trauma vissuto in tenera età si ripercuotano a distanza di anni (o decenni) sulla salute dell’individuo sotto forma di problemi di pelle!
La pelle è una vera e propria mappa del tesoro, nel senso che riporta segni inequivocabili del nostro vissuto e ci descrive attraverso i colori; e non può che essere così, dal momento che è un organo “sociale” e come tale ci relaziona ai membri della nostra società.
I Problemi della Pelle in base al suo colore
Nella tabella seguente trovate la correlazione fra i colori che la pelle può assumere e le condizioni fisiche o emotive abbinate.
COLORE | ORGANI O APPARATI | EMOZIONE | PROBLEMA DI FONDO |
Rosso | Disordini della circolazione; | Imbarazzo, spavento, ilarità | Instabilità emotiva |
Giallo | Fegato e vescica biliare: ittero | Rabbia | Aggressività |
Bianco | Vasocostrizione, polmoni, intestino crasso | Tristezza | Insofferenza, scontentezza |
Bluastro | Stomaco, fegato, milza, pancreas | Collera, irascibilità, cattivo umore | Depressione; panico |
Verde | Cisti e tumori | Arroganza | Insicurezza |
Nella medicina psicosomatica, che considera ogni malattia un messaggio simbolico scaturito da una frattura fra l’individuo e il proprio ambiente, manifestare problemi di pelle significa essere in conflitto con se stessi o con l’ambiente che ci circonda, sia esso familiare, lavorativo, sentimentale o altro. La pelle è ciò che mostriamo, il confine valicato il quale siamo in contatto diretto con gli altri, l’immagine che abbiamo e diamo di noi stessi, quindi essere affetti da malattie della pelle non è altro che mostrare un disagio che si è fatto sintomo, una tacita (inconsapevole) richiesta di aiuto per il superamento di problemi o traumi che non vogliamo affrontare o rendere visibili.
Ogni problematica cutanea ha una sua valenza simbolica, così come la localizzazione nella quale emerge e, a seconda della zona corporea affetta, il messaggio subliminale cambia.
Le più comuni affezioni cutanee hanno tutte una valenza profonda, indicativa del malessere di base che, generando il conflitto interiore, sfocia nel sintomo cutaneo più eloquente.
Acne
A seconda che si presenti sul viso o sul corpo le considerazioni sono diverse. In pieno volto palesa un rifiuto della nostra stessa personalità, l’incapacità di accettarci e la conseguente visione di noi stessi come brutti, stupidi o cattivi; può anche significare di voler tenere a distanza qualcuno. Qualora si manifesti nella schiena è indicativo di desideri gettati alle spalle; sul petto di una guerra fra sentimenti e pulsioni.
Herpes
Vescicole, bruciature simbolo di un fuoco purificatore di cui si sente il bisogno per mondarsi di qualche “peccato”.
Psoriasi
Ipersensibilità e grande bisogno di amore da parte degli altri non ricambiati. La pelle erige una corazza, risultato del non voler deludere le aspettative o della paura di venir feriti. Qualora si mostri sulle braccia è indicativa di un problema nell’ambiente di lavoro; nelle mani denota insicurezza in ciò che stiamo facendo.
Vitiligine
Voler scomparire, cambiare pelle per via di sensi di colpa o vergogna, anche inerente la sessualità.
Urticaria
I sintomi principali sono rossore e prurito, simboli della soppressione dei desideri o del dover sopportare situazioni insostenibili che diventano “urticanti”. Relazioni, persone ed eventi si fanno minacciosi e iniziano a prudere, così come sentimenti di rabbia inespressa o energia non manifesta (sessuale) che risalgono in superficie per essere ascoltati o fatti sfogare. C’è di fondo una tendenza ad atteggiamenti passivi nei rapporti umani, un’incapacità di gestire l’ansia, vulnerabilità nelle relazioni sentimentali e insicurezza nel comportamento.
Cisti
Cavità cutanee colme di “dolore” che causano sofferenza, portano alla luce il bisogno di affetto, sicurezza, nutrimento, accettazione e contatto.
Noduli
Conseguenza di ferite affettive profonde e di accadimenti quali tradimenti, abbandono, delusioni.
Fiori di Bach e Pelle
Al di là dei rimedi farmacologici, locali o sistemici, è possibile trattare le problematiche dermatologiche con la floriterapia?
La risposta è sì, a maggior ragione per quanto si è detto finora!
Prima di passare all’analisi dei vari fiori di Bach (e non solo) in grado di dare supporto alla nostra pelle, è bene fare una premessa alla base di questa possibilità terapeutica.
Considerare il paziente a trecentosessanta gradi è il presupposto di fondo della Floriterapia. Nella scelta dei rimedi non si prescinde dall’ascolto della sua storia, dall’annotazione del suo modo di comunicare, di relazionarsi, di esprimersi e di pensare, tutti elementi che portano il terapeuta a scegliere le essenze più adatte per la risoluzione dei disagi psicoemotivi e fisici.
Il Principio transpersonale dei fiori di Bach
A volte però è possibile ragionare in un modo differente e cioè, come ha spiegato il dr. Ricardo Orozco, uno dei maggior esponenti mondiali sulla floriterapia di Bach, attraverso il cosiddetto Principio Transpersonale.
Per capire di cosa si tratta bisogna prima fissare un concetto, cioè quello di “archetipo”.
L’archetipo è un contenuto dell’inconscio collettivo che determina la tendenza a reagire e a percepire la realtà secondo forme tipiche costanti nei vari gruppi culturali e storici. In parole più semplici è un’immagine primordiale, una sorta di simulacro al quale tutti, inconsciamente, ci agganciamo per rapportarci con la realtà.
I fuiori di Bach e gli altri rimedi floreali, oltre a definire tipologie psicologiche nette (Clematis il sognatore, Vervain il predicatore… solo per fare degli esempi) hanno anche la capacità di incarnare degli archetipi e, attraverso l’energia vibrazionale che trasferiscono nell’organismo di chi li assume, di riportarli alla loro accezione corretta in chi, per il proprio vissuto, ne ha operato una distorsione dalla quale è scaturito un malessere tramutatosi in malattia.
È come se il fiore avesse in sé un “genio” (tornando all’esempio di Vervain la Moderazione, o di Clematis la Connessione) e riuscisse a ripristinarlo nel soggetto disallineato da esso. In questo modo non viene più scelto il fiore che più si addice alla personalità del paziente, ma quello che incarna l’archetipo distorto e che, ripristinandolo, porterebbe alla risoluzione del problema.
Secondo questo approccio, e secondo quanto detto sulla valenza simbolica delle affezioni cutanee, vediamo ora quali rimedi floreali si adattano meglio alla loro risoluzione.
I Fiori di Bach per la Pelle
I fiori di Bach e le alttre essenze possono essere usati tanto per via orale quanto per applicazione in loco, aggiunti a creme base o cosmetiche o instillati direttamente sulla lesione o zona da trattare. (Per leggere di più su come assumere i fiori di Bach clicca sul link per leggere il nostro articolo precedente).
I Fiori di Bach utili per risolvere le sintomatologie della pelle sono i seguenti:
- Chicory: Per occhiaie, borse e ristagni di liquido.
- Crab Apple: Per l’acne e per purificare la pelle dal sebo in eccesso.
- Holly: Disinfiamma la pelle rossa e reattiva.
- Star Of Bethlehem: Per le rughe, intese come traumi che hanno lasciato segni sulla pelle e le contusioni.
- Olive: Per la pelle spenta, stanca e affaticata.
- Hornbeam: Rassodante, rigenerante, ristrutturante.
- Wild Rose: Ripristina la vitalità della pelle spenta.
- Walnut: Per pelli delicate, come protezione da agenti esterni; utile anche per le cicatrici insieme al Rescue Remedy.
- Beech: Contro le manifestazioni allergiche acute e improvvise.
- Cherry Plum: Infiammazioni che provocano dolore, con sensazione di impazzimento.
- Agrimony: Per la pelle dolorosa che dà tormento, punture di insetto.
- Scleranthus: Manifestazioni allergiche cicliche.
- Willow: Per le manifestazioni allergiche cronicizzate.
I Fiori Australiani per la pelle
Le essenze di Fiori Australiani utili per risolvere i problemi della pelle sono le seguenti:
BILLY GOAT PLUM
È il fiore australiano per la pelle in assoluto. Non si abbina solamente a problematiche specifiche quali acne, foruncolosi, pelle grassa e seborroica, ma è l’essenza per antonomasia che modula il rapporto con l’epidermide, che agisce sul modo che abbiamo di percepire noi stessi. Nonostante a volte lo specchio possa farci pensare il contrario, nessuno di noi è esclusivamente il suo difetto esteriore (vale per la pelle quanto per qualsiasi altro inestetismo: nei, cicatrici, denti storti, naso aquilino e via dicendo). L’azione sottile di Billy Goat Plum è infatti duplice: da una parte migliora il nostro rapporto con le parti esteriori che critichiamo, facilitandone l’accettazione e il perdono, dall’altra sposta l’attenzione su altro, sulle qualità che procedono di pari passo.
È come se il fiore ci istigasse a dire “Ok, non sono perfetto, ma posso valorizzare i miei pregi e le mie qualità”. Ci aiuta a valorizzarci, a essere più indulgenti e fieri di come siamo, a superare quel senso di vergogna che tende ad assalirci.
Nell’era post-Covid
Un’indicazione recente ma molto azzeccata di questo fiore è anche la “rimozione della mascherina”. Se, finalmente, potremo uscire dalla restrizione anti-Covid di coprire il nostro volto ai fini di limitare il contagio, vero è che molte persone, abituate ormai da anni a coprire metà del proprio volto, potrebbero soffrire il “ritorno alla normalità”. I difetti fisici “mascherati”, l’abitudine di vedersi per la maggior in un certo modo possono aver distorto la percezione di noi stessi e delle nostre fattezze, creando un vero e proprio problema da risolvere. Oltre a ciò, alcuni tipi di pelle più sensibili possono aver reagito alla costante copertura arrossandosi, sviluppando irritazioni e brufoli, peggiorando di aspetto. L’essenza di Billy Goat Plum va incontro a entrambe le necessità e, per un’azione ancor più potente, può anche essere miscelata alle creme viso, oltre che assunta per via orale (l’informazione vibrazionale agirebbe così dall’esterno e dall’interno allo stesso tempo).
ESSENZE COMBINATE DI AUSTRALIAN BUSH FLOWERS
EMERGENCY
Il rimedio di emergenza della linea di Yan White ha indicazioni anche sulle problematiche di pelle. La cute di una persona che vive uno stato emotivo alterato non è mai in armonia né si presenta di aspetto regolare (ricordiamoci sempre che la pelle è l’organo di relazione per eccellenza e fa trasparire le emozioni che proviamo).
Chi reagisce emotivamente alle situazioni, trovandosi in mezzo ad attacchi di panico o picchi d’ansia e turbamento, normalmente ostenterà una pelle reattiva, arrossata alla quale gioverà l’azione dei fiori contenuti in questa miscela. Ad essi può anche essere aggiunto Waratah e così come per Billy Goat Plum, è consigliabile l’utilizzo della miscela anche in loco, aggiungendone una o due gocce nella quantità di crema da applicare.
STRESS STOP
Stesso dicasi per la combinazione di essenze calibrate per ridurre gli effetti dello stress. Così come chi lo vive nel quotidiano, la pelle di una persona stressata sarà atona, priva di lucidità, consumata, asciutta, secca, tendente a una colorazione giallastra. L’individuo stressato si consuma, si erode dal di dentro e lo stesso accade alla sua pelle che perde tono, luminosità ed elasticità.
Altri Fiori Australiani del Bush per i problemi della pelle
- SHE OAK: Per la secchezza e la disidratazione spinta, quando la pelle desquama in finissima polvere bianca.
- STURT DESERT ROSE: Da usare in abbinata a Billy Goat Plum per superare l’opinione prestabilita di come si dovrebbe apparire, il senso del dovere.
- FOVE CORNERS: Da assumere in associazione ai precedenti per rinforzare l’autostima e la considerazione di sé.
- SPINIFEX: Per irritazioni, herpes e alterazioni cutanee che si manifestano “pungenti”, che sembrano voler allontanare, tenere a distanza.
- MULLA MULLA: Laddove il problema sia per una pelle surriscaldata o addirittura scottata. Per eritemi, scottature, bruciature; aggiunta alla protezione solare per uso locale ne massimizza gli effetti.
- DAGGER HAKEA: Per l’insofferenza.
- FRESHWATER MANGROVE: Per l’irritazione.
Le Acque Tibetane Cristalmantra per la pelle
Agata Gialla
Essendo il minerale che tratta la paura di rivelarci per quelli che siamo, l’Agata Gialla si sposa alla perfezione con le problematiche cutanee come la psoriasi, l’eczema, il prurito e le infezioni fungine. Di fondo vi è una mancata accettazione di noi stessi, un comportamento autoimposto che non ci appartiene ma che viene ritenuto giusto per noi, un’insicurezza che porta a nascondersi e a confrontarci continuamente con il prossimo sentendoci puntualmente inferiori.
Quest’acqua tibetana infonde la sicurezza necessaria per accettare se stessi e il proprio ruolo senza doversi sentire inferiori, ma complementari e utili agli altri. Può essere utilizzata sia per assunzione orale (sublinguale) che versandone alcune gocce direttamente sulla pelle. In caso di scottature se ne possono diluire 20 gocce in un quantitativo di acqua distillata pari a un paio di bicchieri e vaporizzare sulle parti interessate più volte al giorno.
A cura del Dott. Roberto Moneta
Farmacia di Montelupone: specialisti in Fiori di Bach ed altri Rimedi Naturali
La Farmacia di Montelupone è tra le più specializzate d’Italia in Floriterapia. Speriamo che questo articolo su quali sono i fiori di Bach e i fiori Australiani per la pelle ti possa essere utile, e che tu possa finalmente risolvere le tue sintomatologie ritornando ad un equilibrio ottimale!
Puoi consultare inoltre l’elenco completo dei fiori di Bach nonchè ulteriori consigli su come scegliere i fiori di Bach più giusti per te.
Per qualsiasi altra informazione su come si usano i rimedi floreali e gli altri tipi di essenze naturali non esitare a contattarci!
Il Nostro Shop:
Tutte le essenze menzionate in questo articolo sono disponibili nella sezione shop del sito, dove troverai tutti e 38 i fiori di Bach originali, i Fiori Australiani “Bush Flower” e le altre essenze naturali miscelabili in autonomia per ottenere delle misture personalizzate già diluite e pronte per l’uso!
Acquistare una miscela di fiori è più conveniente rispetto alle singole essenze!
Una miscela di fiori precostituita e già diluita ti permette di risparmiare sul prezzo, perchè ti permette di acquistare ed assumere più essenze in contemporanea, con una conseguente maggiore efficacia, senza dover per forza acquistare un flacone per ogni singola essenza!